Baciuzzi, dal 1 Dicembre 2024, inizia a creare un fondo di risparmio attraverso le vendite dei propri prodotti per supportare i bambini africani grazie all’associazione Green World Food Garden for Kids. Un ringraziamento speciale va al Sig. Andrea Lacertosa, creatore, sostenitore e missionario del progetto.

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Grazie!

In pausa pranzo con una parte dei miei 96 cuccioli Masaai della Naibala Academy marzo 2024 prima della costruzione del refettorio.

Con i  cuccioli della Naibala Academy in una classe. 2024 e con i bambini di manda maweni ai confini con la Somalia in un progetto di costruzione di scuola e bagni del 2016

Bambini di strada di  Lamu Island. Li raccoglievo per portarli a pranzo. 

Bimbi di una famiglia impadrinata durante una mia visita domiciliare a Mokowe.

Alcuni bimbi della Naibala Academy e bimbi del villaggio Borana Lamu district conduct in Somalia nel progetto "Illuminiamo i borana”.

Bimbi di strada Lamu district anche qui, raccoglievo i bimbi per portarli a pranzo.

Andrea Lacertosa è il missionario a cui Baciuzzi e Le Babbuu contribuiscono in solidarietà per portare ai bambini Africani, cibo, istruzione e facilitazioni. Andrea Lacertosa è fondatore, sostenitore e missionario della GREEN WORLD FOOD GARDEN FOR KIDS ODV. 

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Sono Andrea Lacertosa, il presidente di Green world food garden for kids ero un massoterapista nella guardia di finanza. Avendo molti giorni di vacanza a disposizione ho deciso di iniziare un percorso di volontariato che mi ha portato per diversi anni in un ospedale pediatrico ai confini con la Somalia. Quella esperienza è stata molto formativa e ha fatto cambiare la mia visione: non ero destinato a risolvere problemi di deambulazione, né a vivere frustrato davanti all'impossibilità di aiutare i bambini con patologie gravissime e molti casi mortali legate alla denutrizione o alla contaminazione dell'acqua e del cibo.

Diversi anni di osservazione e indagine in svariate organizzazioni hanno trasformato la mia idea di sostegno: era arrivato il momento di andare alla fonte del problema, di creare un'idea nuova e il sogno che un mondo migliore è possibile!


È con questa idea che nasce Green World for kids, l'idea di creare comunità sostenibili ed integrate in luoghi dove tutto, e dico tutto, acqua, cibo, luce, gas, scuole, ospedali, strade, economia e turismo, tutto è assente. 


Posti dove la mortalità infantile raggiunge il 40%


E così partendo dall'acqua che come tutti sappiamo è fonte imprescindibile di vita, costruisco orti che producono cibo, poi scuole, poi presidi sanitari, poi laboratori per dare futuro e lavoro soprattutto a donne che non l'hanno mai neanche immaginato un futuro.

 e tutto si muove seguendo le regole ecologiche e di economia circolare in modo che in pochi anni gente costretta a fuggire a migrare a relegarsi all'ultimo livello della società possa evolversi e creare una dinamica sociale autosufficiente. 

L'esempio più concreto del sogno realizzabile è la Naibala Academy, un progetto nato solo quattro anni fa in un territorio completamente incontaminato e lontano da ogni interesse civile. Qui a 1550 metri dalla nella Rift Valley è nata Naibala Academy, un centro socio culturale in pochi anni divenuto colonna portante di tutta la comunità di circa 1200 Masaai residenti in zona. 

 Con un pozzo profondo 175 m che produce 8.000 litri di acqua pura all'ora, un orto gigantesco che produce il 90% del cibo consumato nell'accademia, 96 bambini suddivisi in sette classi con sette professori, un direttore e un vice direttore, due cuochi, tre contadini, una maestra di taglio e cucito per una classe di donne madri, un dispensario sanitaro, una fabbrica di mattoni e una fontana e abbeveratoio per il fabbisogno della comunità, stiamo dimostrando al mondo intero che un mondo migliore, una comunità che nasce da zero può diventare coesa ecologica sostenibile e autosufficiente. Il progetto mira a portare a completamento la primary school non solo per i 96 bambini già inseriti nel progetto ma anche per altrettanti che attualmente non possono beneficiare dell'accesso alla struttura. Si costruiranno nuove classi con nuovi professori per fare proseguire gli studi, si amplerà ancora l'orto si provvederà alla definitiva creazione di una fabbrica di mattoni. Si amplerà il laboratorio scuola per donne, si espanderà l'aspetto sportivo con la costruzione di un campo da basket e un ovale per l'atletica leggera (campo da volleyball è già presente ed utilizzato giornalmente). Saranno inseriti nel tempo laboratori per la lavorazione di ceramica e cera, di arte (compresa quella del riciclo) e musica e un laboratorio di produzione prodotti tradizionali Masaai, tutti progetti tesi a produrre ulteriori posti di lavoro e ulteriore autonomia per il progetto stesso.


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